
Piacenza, 23 marzo 2025 – La passione per il passato, per la storia, gli oggetti, gli usi, i costumi e le consuetudini dei secoli scorsi vince anche la modernità. Nell’era di internet, dei social media e dell’intelligenza artificiale, infatti, la rassegna fieristica di Piacenza Expo dedicata alle tradizioni dei secoli scorsi – Armi&Bagagli – si conferma in continua crescita con un saldo positivo, nell’arco delle due giornate espositive, di 14.000 visitatori, circa ill 10% in più rispetto al dato registrato nell’edizione 2024. Armi&Bagagli, quindi, si conferma come uno dei più importanti e qualificati appuntamenti a livello europeo dedicati alle rievocazioni storiche.
“Una crescita – sottolinea Cesare Rusalen di Estrela Fiere, organizzatore dell’evento insieme a Massimo Andreoli di Wavents – che testimonia non solo il grande interesse per tutto ciò che riguarda il mondo delle rievocazioni storiche, ma anche l’alto livello qualitativo degli oggetti portati in fiera dai nostri espositori che, non dimentichiamolo, provengono da diversi paesi europei. Questa edizione di Armi&Bagagli, grazie anche alle sue consolidate fiere collaterali che continuano a crescere nei numeri e nei contenuti, ha superato le nostre aspettative, portando a Piacenza Expo visitatori provenienti da tutta Italia ma anche da tanti Paesi esteri. Un grazie a tutte le persone che insieme a noi e a Piacenza Expo hanno lavorato per allestire questa edizione record, a tutte le autorità e istituzioni presenti all’inaugurazione e un grazie particolare all’Ufficio Storico, alla Rivista ufficiale dell’Esercito Italiano e al 2° Reggimento Genio Pontieri”.
“Piacenza Expo – aggiunge il Presidente della società fieristica di Le Mose, Giuseppe Cavalli – ha confermato ancora una volta la sua vocazione per le fiere di nicchia, per quegli eventi espositivi che proprio per la loro specificità hanno la capacità di coinvolgere un pubblico sempre più ampio di addetti ai lavori in grado di apprezzare l’alto livello qualitativo di questi eventi. Ringrazio Cesare Rusalen e Massimo Andreoli per l’ottimo lavoro che hanno svolto e per aver contribuito, con questa edizione di Armi & Bagagli, alla mission di Piacenza Expo che è quella di garantire valore aggiunto al nostro territorio”.
Che quella di quest’anno potesse essere l’edizione record di Armi&Bagagli lo si era già intuito sabato mattina prima ancora del taglio del nastro inaugurale, con l’esterno del quartiere fieristico affollato da una lunga coda di visitatori in attesa dell’apertura. Armature, abiti e costumi di un’epoca che spazia dal Medioevo al Risorgimento, calzature artigianali in cuoio e pellame, archi, balestre, spade, bisacce, strumenti musicali e tanti oggetti del passato realizzati in legno, cuoio, tessuto, metallo o in pietra. Ma anche spettacoli di musici, danzatori, giullari, mangiatori di fuoco, prestigiatori e artisti di strada. Tanti visitatori per Armi&Bagagli ma anche per le quattro rassegne collaterali – Piacenza Militaria, Expo Arc, I Coltelli e Softair Fair – che hanno animato i Padiglioni 2 e 3 di Piacenza Expo mettendo in vetrina oggetti molto apprezzati.
“Un altro evento fieristico con dati altamente positivi – commenta il Direttore di Piacenza Expo, Sergio Copelli – che va ad arricchire ulteriormente le ottime performance delle manifestazioni già organizzate dall’inizio dell’anno. Non è scontato che una rassegna fieristica storica e consolidata come Armi&Bagagli continui a crescere anno dopo anno; il merito è sicuramente della qualità e della particolarità degli oggetti portati in fiera dagli espositori, ma anche del lavoro logistico e organizzativo che sta alle spalle di questi eventi”.