Piacenza, 15 febbraio 2024 – Il Ministro dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, Francesco Lollobrigida, ha inaugurato questa mattina a Piacenza Expo “Tomato World”, la più qualificata mostra-convegno nazionale dedicata al pomodoro da industria.
Intervenendo al convegno dal titolo “Contrastare l’importazione in Europa di conserve di pomodoro che non rispettano gli standard di sostenibilità europei”, – con relazioni e contributi del Viceministro alle Imprese e made in Italy, Valentino Valentini, degli europarlamentari Herbert Dorfmann, Sabrina Pignedoli e Paolo De Castro, dell’Assessore all’Agricoltura della Regione Emilia Romagna, Alessio Mammi, e di Antonio Casanova, Presidente del Comitato sostenibilità Tomato Europe – il Ministro Lollobrigida ha sottolineato “l’impegno del Governo per difendere i prodotti italiani di qualità dalle importazioni estere”.
“Il pomodoro – ha continuato il Ministro – è un simbolo della sovranità alimentare italiana. Alcune recenti visioni ideologiche hanno purtroppo messo l’agricoltura in contrasto con l’ambiente, creando problemi che il nostro Governo ha fermamente denunciato all’Unione Europea. Dobbiamo fermare le importazioni da Paesi che non hanno la nostra stessa legislazione in fatto di qualità delle produzioni e di tutela ambientale, che immettono sul nostro mercato prodotti a basso prezzo che creano danno all’economia nazionale, ai consumatori e concorrenza sleale. Questo per tutelare non solo il reddito degli agricoltori, come ha fatto il Governo anche con i recentissimi provvedimenti, ma di tutta la filiera”.
Tra i temi trattati dal Ministro Lollobrigida anche quello relativo alla corretta gestione delle risorse idriche. “Raccogliamo solo l’11% dell’acqua piovana che è pochissima e abbiamo una dispersione di acqua in rete superiore al 40%. Stiamo lavorando con un’apposita commissione, in sinergia con i territori, per risolvere definitivamente questo problema”.
Organizzato da Piacenza Expo – con i patrocini del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, di Agrifood Clust-ER, Assosementi, Federchimica Agrofarma, Unione Nazionale Contoterzisti, Associazione italiana agrivoltaico sostenibile, ART-ER e Regione Emilia Romagna – Tomato World, oltre ad una ricca programmazione convegnistica con focus sulle principali novità e tematiche legate alla filiera del pomodoro da industria, ha messo in vetrina anche “Future Farm”, progetti innovativi frutto di istituti di ricerca, università e startup, per l’agricoltura del presente e del futuro.
”Tomato World – ha commentato il Presidente di Piacenza Expo, Giuseppe Cavalli – si configura come un qualificato momento di confronto e di approfondimento a supporto di tutta la filiera del pomodoro da industria, un comparto che rappresenta un’eccellenza non solo del nostro territorio ma di tutto il sistema agroalimentare italiano. Una mostra-convegno che cresce costantemente d’importanza e che ha la capacità di riunire nello stesso contesto la parte produttiva e quella industriale”.
Tra gli incontri tematici che proseguiranno anche domani per tutta la giornata si evidenziano il convegno, a cura di Federchimica con inizio alle 9.30, “L’impegno sostenibile dei prodotti fitosanitari: situazioni e prospettive”, e quello in programma alle 14.30 intitolato “Pomodoro da industria: cantieri aperti e sfide per il futuro. Mercati, cambiamenti climatici, risorse idriche e gestione del rischio”.